Trekking a colori: pratiche di sostenibilità attraverso i secoli
Grazie alla particolare collocazione geografica, la città di Sondrio e
la sua valle laterale, la Valmalenco, sono sin dai secoli più remoti un
naturale corridoio di collegamento alpino strategicamente rilevante
sotto vari punti di vista: politico, economico e religioso.
Il merito del ruolo chiave è soprattutto legato alla “Strada Cavallera
del Muretto”, storica via commerciale che, partendo da Sondrio,
conduceva in Svizzera.
In questo trekking andremo alla scoperta di un tratto poco conosciuto
di questo percorso, quello che da Sondrio città conduce alla frazione di
Arquino, rimanendo sulla sponda orografica destra del torrente Mallero.
La “strada degli asini” – così è popolarmente conosciuta – permette di
passeggiare all’interno di un bosco ripariale, ammirare l’uso sapiente
della tecnica dei muretti a secco e godere della splendida vista sulle
Cassandre e, in lontananza, sulla meravigliose cime della Valmalenco.
Dall’Infopoint di Piazza Campello raggiungeremo la frazione di Arquino,
attraverseremo il ponte medievale e ritorneremo verso il centro di
Sondrio seguendo il percorso della Strada Cavallera - ora sentiero Rusca
- sulle tracce di antica memoria dei percorsi che collegavano la nostra
città alla Svizzera attraverso il Passo del Muretto.
Informazioni sul percorso:
- tempo di percorrenza: 3 ore circa
- lunghezza: 11-12 km circa
- difficoltà: media
- punto di partenza: Palazzo Pretorio, Comune di Sondrio, Piazza Campello 1